Cambio generazionale in occasione del centesimo compleanno.
Häfele: pronti per il secondo secolo di attività all’insegna della continuità e dell’innovazione.
Nagold – 25 ottobre 2022.
Il gruppo Häfele festeggia il centesimo compleanno e si prepara per il secondo secolo di attività con un’importante svolta generazionale al vertice. Dopo 20 anni alla guida del gruppo specializzato in ferramenta per mobili e per edifici, sistemi elettronici di controllo accessi e illuminazione LED, Sibylle Thierer (CEO) cede la dirigenza a Gregor Riekena (45 anni), membro del board.
Pronti per un altro secolo di Häfele: dopo 20 anni alla guida dell’innovativa azienda specializzata in ferramenta per mobili e per edifici, sistemi elettronici di controllo accessi e illuminazione a LED, Sibylle Thierer (CEO) cede la dirigenza al direttore esecutivo Gregor Riekena (45).
Il gruppo Häfele sfrutta la ricorrenza secolare per riflettere sui risultati raggiunti finora e per rafforzare il motto alla base della sua filosofia “Rivolti al futuro”.
“Con questa decisione iniziamo fiduciosamente il secondo secolo di attività di Häfele”, afferma Sibylle Thierer, la quale aggiunge “non si tratta di ripercorrere le tappe di un percorso già conosciuto, si tratta di sviluppare ulteriormente il settore”. Häfele rimane quindi fedele al proprio motto “rimanere fermi è come compiere un passo indietro”.
Sibylle Thierer manterrà la presidenza del consiglio d’amministrazione. La sua voce continuerà quindi ad avere peso anche nelle future decisioni del gruppo aziendale. Con il cambio generazionale in atto le famiglie dei soci concretizzano, a partire dal 1° gennaio 2023, un piano di successione pianificato da tempo e definito per integrarsi perfettamente con le altre attività in essere e future del gruppo. La modifica della ragione sociale in società europea nel 2020, con la nomenclatura SE, e la relativa nuova struttura di gestione e controllo è tanto rilevante in questo contesto quanto il riallineamento internazionale concretizzato con la creazione di regioni.
La rotta da seguire nel prossimo capitolo della storia di Häfele è stata definita con uno sguardo lungimirante al futuro e con una riflessione sul passato. La nomina di Gregor Riekena a quinto CEO di Häfele si riallaccia infatti fortemente alla storia del gruppo di Nagold. Il primo direttore non appartenente alle famiglie Häfele e Thierer, Hans Nock (1982-2003), dimostrò lungimiranza facendo dell’azienda una protagonista del mercato globale. Riekena sarà il secondo CEO del Gruppo Häfele a non appartenere alle due famiglie fondatrici.
Gregor Riekena, laureato in economia aziendale, ha cominciato a lavorare presso Häfele nel 2011 come direttore marketing e a partire dal 2015 ne ha rafforzato il team direzionale in qualità di Chief Marketing Officer (CMO). Nel suo percorso come successore designato di Sibylle Thierer, ha imparato a conoscere profondamente l’azienda sia a livello nazionale che internazionale. È stato responsabile della strategia di brand del gruppo e dello sviluppo della piattaforma globale di e-commerce. Recentemente l’attenzione si è concentrata sul secondo secolo di vita del gruppo con il progetto “Strategia aziendale 2030”. “Qui abbiamo gettato insieme le basi per plasmare il futuro” afferma Sibylle Thierer “Durante questa intensa fase di collaborazione è risultato chiaro che i tempi erano ormai maturi per passare la responsabilità a Gregor Riekena. Ha tutti i requisiti per ricoprire questo ruolo e gode della mia fiducia”.
“Siamo e resteremo un’azienda a conduzione familiare”
Häfele, sottolinea Sibylle Thierer, si è preparata ai prossimi cambiamenti grazie alla sua capacità di combinare continuità e innovazione.
Thierer vede continuità soprattutto nella permanenza della conduzione familiare dell’azienda e del proverbiale spirito familiare (Family Spirit) del gruppo, che nel frattempo conta più di 8000 collaboratori e ha raggiunto quasi 2 miliardi di euro di fatturato annuo. Ma rappresentano punti di forza anche il vivace carattere internazionale e l’atteggiamento cosmopolita.
“Senza ferramenta i mobili sono solo un insieme di pannelli di legno”
Walther Thierer (1949-1982) implementò con successo la logistica di Häfele, inventò il catalogo “Der Große Häfele” (Il Grande Häfele), oggi disponibile in tutto il mondo in più di 20 lingue, e si dedicò alla gestione del brand. Il nome di sua figlia è invece legato al più grande cambiamento nella storia della ferramenta tecnica.
Thierer ha regalato un cuore e un’anima alla ferramenta per mobili e a tutti quei prodotti considerati per lungo tempo accessori puramente tecnici. Ha reso chiaro come la ferramenta tecnica rappresenti la vera chiave per personalizzare mobili e arredi.“Senza ferramenta i mobili solo solo un insieme di pannelli di legno”: questo slogan, da lei creato nel 2007, fu immediatamente comprensibile a tutti. Oggi, in un’epoca in cui la funzionalità di mobili e arredi diviene sempre più importante, questo approccio ha valorizzato il ruolo della ferramenta concentrando su di essa l’interesse di progettisti, designer e costruttori di mobili.
A seguire è nato e si è sviluppato con forza il trend dell’importanza della componente luce nei mobili e negli ambienti, che ha dischiuso a Häfele un campo di attività completamente nuovo con Loox e Nimbus.
Nell’era Thierer, Häfele ha anche investito per sviluppare il collegamento digitale in network di tutti questi componenti.
“Ho sempre avuto come obiettivo quello di rendere gli spazi abitativi più vivibili per le persone, in linea con i trend del momento”, afferma Sibylle Thierer. Ma questo è possibile solo se i mobili e gli arredi vengono considerati in modo unitario. Solo così Häfele, sotto la guida di Sibylle Thierer, è riuscita a trasformarsi da rivenditore e produttore di ferramenta a specialista e consulente richiesto in tutto il mondo.
La crescita in 20 anni da un fatturato annuo di ben 500 milioni di euro ai quasi 2 miliardi di oggi dimostra che Häfele ha intrapreso la strada giusta. E poiché la famiglia Häfele guarda sempre al futuro con coraggio e ottimismo, i tre miliardi di fatturato sono già in vista.
Foto: Häfele
